

Un titolo inizialmente ostico e confusionario per come si presenta, cui se si dedica un paio di ore e si apprende bene la meccanica di game-play, riesce a divenire un vero e proprio must-ave. Non è un Survival Horror classico, bensi una sorta di Punta e Clicca investigativo in terza persona, dove a farla da padrone sarà il fattore investigativo legato alla nostra arguzia, intuizione, fiuto. Un videogiochi che riesce a restare dentro attraverso le sue tematiche e il suo svolgimento, dategli una possibilità.

Un ottimo esempio di Survival Horror Classico, molto derivativo da Resident Evil si, ma con una storia tutto sommato abbastanza affascinate da tenere incollati sino alla fine. L'intreccio dei tre personaggi è ben concepito e l'atmosfera buona. Forse solo un pochino sbilanciato sul finale, dove la difficoltà del boss tende ad essere incomprensibile. Modelli poligonali un tantino plasticosi e ambienti ben ricostruiti fanno il resto Insomma, da provare poichè nè vale la pena.

Dopo aver lasciato nei ricordi il terzo "diverso" capitolo, mi ritrovo a godere del medesimo divertimento dei capitoli originali in questa reboot 2016. Se avete voglia di adrenalina, splatter e sparare a tutto ciò che si muove a video, provate DOOM 2016. Al prezzo venduto da GOG poi, non si può lasciarlo andare!

SILENCE è il punta e clicca più accessibile cui abbia mai giocato, adatto a tutti e mai stressante. I "puristi" del genere potrebbero trovarlo sin troppo semplice da completare, ma la grafica, la fotografia, la simpatia della piccola e del suo viaggio, faranno passare ogni dubbio in secondo piano. Artisticamente fantastico, SILENCE va vissuto senza troppo pensare alla vecchia guardia di questa tipologia di game, accogliendolo come puro esempio moderno di un classico videogiocare.

The War of Mine è un videogioco che riesce a trasmettere nel modo giusto la sensazione di sopravvivenza di fronte alla guerra e, se ti piace il genere simulativo, troverai qualcosa che fa per te in questo titolo. Tuttavia, il genere deve piacerti, perché in termini di gameplay è in definitiva piuttosto scarso e, sfortunatamente, noioso.

Shadowman was in 1999 as today a very fascinating action adventure video game and this remaster gives new life to the title so that it can be experienced in the best way with modern hardware. Having said all this, however, we must accept a video game that is as enormous as it is dispersive, with a ferocious and poorly thought-out backtracking, all without the slightest bit of map to rely on, leaving the gamer's memory with the task of having to remember the points to return to. Bottom line: you spend more time wandering around trying to find new passages than actually playing video games. Too bad, because through the inclusion of a mini map, it would have become a top score title even in modern times.

This is a great action video game, very gore and very violent. Once you've started you never stop before reaching the end, always with bated breath and never getting bored. However, it has one major flaw, namely that of being called TOMB RAIDER, given that it has nothing to do with the latter. ADVISED!